Perché
Domenica 24 e lunedì 25 novembre 2024
L'intera comunità educativa dell'ICS Alberico Gentili di Palermo – genitori, insegnanti e personale non docente – vota per rinnovare il suo Consiglio d'Istituto, che resterà in carica per il prossimo triennio prendendo decisioni, piccole e grandi, riguardanti il funzionamento e la direzione della scuola.
Si tratta forse del momento più alto di partecipazione democratica nel microcosmo scolastico. Come madri e padri sentiamo il dovere, la responsabilità ma anche l'opportunità di fare la nostra parte.
Per questo ci candidiamo a consiglieri d'Istituto con il motto Scuola Pubblica e Democratica: 12 genitori di alunni della scuola media e della scuola primaria, provenienti da percorsi di vita diversi ma accomunati da una visione della Scuola Pubblica Statale come Bene Comune da coltivare attraverso la partecipazione attiva e costruttiva; il dialogo puntuale, sincero e trasparente; la condivisione nel rispetto delle differenze; l'inclusione e la solidarietà.
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Programma
Cosa vogliamo
Vogliamo un Consiglio di Istituto che aiuti ad instaurare e mantenere un clima di partecipazione costruttiva e a valorizzare tutti gli aspetti positivi propri di una Scuola Pubblica Statale.
La scuola è il luogo dove le nostre figlie e i nostri figli trascorrono buona parte della loro vita nel momento più delicato: mentre crescono e imparano a pensare e a conoscere il mondo. Tutelare la Scuola Pubblica e assicurarsi che possa funzionare con efficacia, equilibrio e indipendenza, in modo inclusivo e democratico, significa tutelare il loro futuro e quello della società in cui vivranno.
La scuola per noi
La scuola è principalmente luogo di trasmissione del sapere e di formazione del pensiero critico: oggi più che mai la cultura e la capacità di discernere l’informazione verificabile dalle fake news e dalla propaganda è ciò che distingue un cittadino attivo da un suddito, la democrazia dalla demagogia.
La scuola è un luogo di educazione e formazione: deve aiutare le nostre figlie e i nostri figli a diventare persone responsabili e rispettose verso se stesse, verso gli altri e verso l’ambiente che li ospita.
La scuola è, insieme alla famiglia, luogo di acquisizione dei valori fondamentali per la convivenza civile: la pace, la tolleranza, la solidarietà, l’accoglienza, il rifiuto di ogni forma di razzismo, l’apertura al mondo e al domani, che vanno insegnati, ma soprattutto agiti e trasmessi con l’esempio.
Difesa e valorizzazione della scuola pubblica
La Scuola Pubblica deve essere la garanzia di un’istruzione di qualità accessibile a tutti, senza distinzioni basate su condizione sociale, genere, abilità, provenienza geografica, colore della pelle, orientamento religioso o filosofico, e aperta alle molteplici istanze culturali e valoriali che animano la nostra società; sempre e comunque nel rispetto dei principi fondamentali sanciti dalla nostra Costituzione, quali l’inviolabilità dei diritti umani, la laicità e la libertà di coscienza.
Intendiamo promuovere l’arricchimento dell’offerta formativa con corsi di perfezionamento, non solo orientati al “saper fare” (a cominciare dall’alfabetizzazione digitale e dal coding) ma anche al saper essere nel mondo (educazione ambientale e alla salute, cittadinanza attiva, conoscenza di lingue e culture).
In un periodo di miope e colpevole definanziamento della Scuola Pubblica Statale, intendiamo collaborare nel reperire risorse per l’incremento della dotazione strumentale e del patrimonio bibliotecario dell’Istituto, agevolando anche contributi di provenienza privata, ad esempio da donazioni o sponsorizzazioni, sempre però esercitando la massima vigilanza volta a non scalfire l’indipendenza educativa ed il carattere pubblico, laico ed imparziale dell’Istituzione scolastica.
Scuola partecipata, anche “online”
La scuola è il luogo dove i nostri figli vivono una parte significativa della loro giornata. La collaborazione tra scuola e famiglia è condizione necessaria per la crescita armoniosa e serena degli studenti.
È importante rafforzare la partecipazione delle famiglie, agevolandone un maggiore coinvolgimento, anche attraverso i rappresentanti di classe, principali intermediari tra i genitori e gli organi collegiali della scuola nel manifestare le esigenze inerenti la quotidianità di ciascuna classe.
E naturalmente anche la voce dei nostri figli, i principali protagonisti dell'esperienza scolastica, deve trovare ascolto e rispetto: per questo proporremo che ad assistere alle sedute del Consiglio d'Istituto sia ammessa una rappresentanza "informale" degli alunni in veste di uditori, in modo che abbiano da subito un'opportunità di familiarizzare con il processo democratico, proprio dove li riguarda più da vicino in questa fase della loro vita.
Punto qualificante del nostro programma è l’implementazione, a partire dal sito Web istituzionale già esistente, di un canale telematico di comunicazione bidirezionale tra la scuola e le famiglie, che favorisca trasparenza e tempestività d’informazione verso le famiglie e, di ritorno, forme di feedback costruttivo, anche in forma aggregata, che consentano al Consiglio d’Istituto e la Dirigenza Scolastica di meglio calibrare la propria azione e le proprie iniziative incorporandovi suggestioni e proposte di genitori e studenti.
Tale progetto non può prescindere dal potenziamento, oramai indispensabile anche per l’ordinaria attività didattica, dell’infrastruttura informatica della scuola e della “cultura digitale” di insegnanti, studenti e famiglie, che ci impegniamo a stimolare attivandoci in tutte le sedi e in tutte le occasioni possibili.
Riteniamo infine che vada valorizzata al massimo la natura "comprensiva" del nostro Istituto, attivando ed incrementando tutte le sinergie possibili tra la scuola primaria e la secondaria: condivisione di attrezzature e spazi tra i due plessi, materie e progetti in continuità didattica, attività di peer tutoring che ottimizzino ed esaltino le professionalità già disponibili.
La nostra visione: una comunità scolastica i cui membri tutti, famiglie e personale docente e non docente, lavorino insieme con passione e onestà all’obiettivo comune di formare gli adulti di domani: pensanti, consapevoli, compassionevoli. Perché il futuro ricomincia dalla Scuola.
Abbiamo bisogno di te!
Partecipa con le tue idee a migliorare e a realizzare insieme questo progetto:
Madri e padri per una Scuola Bene Comune
Se condividi il nostro programma, domenica 24 o lunedì 25 novembre dai fiducia a genitori come te, che vogliono la Scuola Pubblica e Democratica.
Oltre il cuore noi ci mettiamo la faccia
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Margot Bellomo
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Alessia Cuppari
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Sandro Geraci
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Valentina Guastella
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Mariangela Li Vigni
Già consigliere d'istituto, mamma di Matteo III F e Samuele I C secondaria. Imprenditrice nel settore del turismo, business travel e sport travel management.
Già consigliere d'istituto, mamma di Matteo III F e Samuele I C secondaria. Imprenditrice nel settore del turismo, business travel e sport travel management. -
Francesco Lo Iacono
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Dario Lombardo
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Giorgio Maone
Hacker e attivista per i diritti umani, già consigliere d'istituto e rappresentante di classe, papà di Alberto Giuseppe, Irene Ipazia e Francesco Libero
Hacker (Tor Project, NoScript) e attivista per i diritti umani (Humanists International, Uaar), già consigliere d'istituto e rappresentante di classe, papà di Alberto Giuseppe, Irene Ipazia e Francesco Libero.
Tra i punti qualificanti dei miei precedenti mandati,
- La creazione dell'allora inesistente coordinamento tra rappresentanti di classe e d'istituto, affinché le esigenze delle famiglie e degli alunni potessero essere meglio recepite dagli organi deliberanti.
- L'istitituzionalizzazione nel Piano dell'Offerta Formativa delle attività didattiche alternative all'IRC, inclusi i corsi di robotica con i kit Lego donati dall'Uaar.
- La gestione del difficile periodo Covid, col supporto attivo alla digitalizzazione delle attività didattiche.
- Il monitoraggio delle criticità strutturali e la risposta concreta alle stesse nonostante le inadempienze e i ritardi da parte delle amministrazioni preposte, con iniziative come la raccolta fondi "Salviamo il Pitrè".
- La promozione e la razionalizzazione del contributo volontario, impiegato per l'ammodernamento delle aule e l'adeguamento degli spazi esterni alle attività sportive.
Nel prossimo ed ultimo mandato da rappresentante dei genitori, mi propongo di difendere le conquiste ottenute finora dall'atmosfera di disinvestimento dal bene comune e dalla cosa pubblica (inclusa la scuola pubblica) che purtroppo in questo periodo si respira in Italia e nel mondo, e di mantenere il clima di collaborazione, di appartenenza e di comunità che siamo riusciti ad instaurare nella scorsa decade.
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Claudia Mannino
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Maria Concetta Monastra
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Rossella Provenzano
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Raffaele Tango
Il voto
Dove e quando si vota
Si vota presso l'ICS Alberico Gentili
- Dalle ore 8:00 alle ore 12:00 di domenica 24 novembre 2024
- Dalle ore 8:00 alle ore 13:30 di lunedì 25 novembre 2024
Se hai un account Facebook e vuoi un promemoria, clicca "Parteciperò" sull'evento.
Come si vota
Ciascun genitore può compilare una sola scheda, indipendentemente dal numero dei figli iscritti.
Si vota scegliendo una lista identificata dal suo motto, ad es. "Scuola Pubblica e Democratica".
Si possono inoltre esprimere una o due preferenze tra i candidati della stessa lista. Nel caso in cui si indicassero solo le preferenze, il voto andrà anche alla lista a cui appartengono i candidati.
Se si esprimessero due preferenze a candidati appartenenti a liste diverse, la scheda sarà annullata.
Partecipa!
Il tuo contributo è indispensabile
Aiutaci con le tue idee a realizzare insieme il nostro progetto Scuola Pubblica e Democratica, per una Scuola Bene Comune: